Secondo me non si possono paragonare il nazismo e il comunismo perché una ha fatto stragi e genocidi secondo la logica dell'ideologia e l'altra secondo la logica degli uomini
Ho sentito svariate scuse, da entrambe le parti, e devo dire che non reggono. E' vero che c'è sempre una separazione tra ideologia e "pratica", ma una ideologia pura non ha senso se non c'è un modo per metterla in pratica. E la storia offre fin troppi esempi degli effetti negativi che la pratica di certe ideologie ha portato. Quindi mi sta bene che ogniuno segua l'ideologia che preferisce, ma non può lamentarsi se, forti degli esempi storici, si tenti di impedire nuovamente il disastro. Puoi essere fascista o comunista a casa tua, purchè fuori continui ad esistere un sistema democratico.
È utile censurare solo politicamente queste correnti ed impedirne burocraticamente i partiti, pur potendo continuare a pubblicare opere varie tipo libri e film?
Che nazismo e comunismo siano stati una piaga, niente da dire. L'unico mio timore, in quanto italiano, è che questo documento porti ad interpretare in modo negativo anche esperienze quali quelle dei comunisti italiani e del Pci, che sono stati tra i principali fautori dell'Italia così come la conosciamo oggi.